L’abbigliamento
per pet: studiato,
disegnato e messo in passerella al FIT (Fashion Institute of Technology) di New York.
La terza edizione, il 27 aprile.
La
pluridecorata attività del FIT
Prestigioso
istituto per lo studio della moda a tutto campo, con numerosi studenti
provenienti dall’estero - in particolare dal Giappone e dalla Corea del Sud - e
un museo interno alla grande struttura a qualche isolato dal Madison Square
Garden, il FIT offre, fra l'altro, un corso di design di prodotti per
animali domestici. Per ottenere il diploma in questo settore in forte crescita -
da tempo assai sviluppato a New York, con negozi di abiti e accessori per
animali pressoché dovunque nelle zone ricche di Manhattan - il FIT richiede la
frequenza di cinque corsi obbligatori (design di abbigliamento per pet; accessori e design per prodotti
‘stile di vita’; sketching; come
ottenere il proprio abbigliamento per pet e concetti di base per il mercato; introduzione al marchio) e uno a scelta fra
cinque possibili (design di accessori; costi; marketing; previsioni di colore
per la creazione di prodotti e promozione; nozioni legali di base per
l’avviamento dell’attività). Corsi in parte che possono sembrare simili, ma che
nell’insieme sfornano ogni anno nuove laureate - perlopiù donne, non
necessariamente al primo corso di studi - interessate a un settore del mercato
che può dare al tempo stesso lucro e spazio alla propria creatività.
Quattro stiliste da FIT
Jennifer
Schofield
(jschofield428@gmail.com), laureanda al FIT, ha un buffo motto in cui riassume
la propria linea: ‘Disegno moda punk per
pets che permette non solo a te, ma anche al tuo animale, di esprimere
modernità e attualità! Con il mio stile a teschi e dolci orme (il ‘marchio’
di fabbrica di Jennifer è un teschio rosa)
li vorrai usare per te!’. Originaria dello stato di Washington, si è
iscritta al FIT per seguire un corso generale di moda, ma poi è stata ammaliata
inesorabilmente dalla specializzazione in questo settore. Laura Kinsey,
designer d’ambiente e specializzata in tessuti, si è laureata al FIT. Di
recente ha aperto la propria attività (Sam&Tasha,
products for a modern pet lifestyle, www.samandtasha.com) nello scintillante
quartiere di Chelsea (233 West 21st Street # 2e). Suo ‘pezzo forte’ è il letto perch, ideale per piccoli cani e
conigli. Margaret Nawrot (beadedbeast@yahoo.com), nata a Varsavia, fa
parte dello staff del FIT ed è specializzata in abbigliamento e accessori per
animali domestici. Ama tinte e materiali eleganti, pelle e perline di vetro
applicate con fantasia a collari, pettorine, guinzagli, gioielleria e abiti.
Sul suo biglietto da visita Margaret offre anche ‘Gioielleria con perline per umani’… Infine Gladys Delgado-Garced
(doggonecouture@comcast.net), di Filadelfia, studentessa del FIT e proprietaria
della Doggone Couture, linea di
abbigliamento per cani nata ritagliando i primi calzini per Pierre, suo
cagnolino favorito e uno dei modelli più applauditi al Bark. Da quel primo giro
di forbici sono poi arrivati costumi carnevaleschi per cani e per gatti,
cappelli a cono per feste di compleanno, bavaglini, bandane, accessori di varia
natura - in pendant anche per i rispettivi proprietari -, gioielli, abiti e
letti. Che cosa non può nascere, da un calzino…
Pubblicato su Quattro Zampe
Pubblicato su Quattro Zampe
Fashion Institute of Technology,
www.fitnic.edu, 2nd Avenue e 27th Street, Manhattan, metro 1 fermata 28rd St.
altre foto di New York su:
http://www.agefotostock.com/age/ingles/isphga01.asp?querystr=new+york&ph=scozzari&Page=1
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